Una donna lega Andrea Doria II, uno dei più virtuosi principi rinascimentali italiani, al Castello di Compiano e alla Fortezza di Bardi sull'Appennino Parmense nel circuito Castelli del Ducato oltre che al Castello di Rivalta in Val Trebbia: Maria Polissena Landi principessa di Valditaro che, agli inizi del XVII secolo, sposò il figlio di Andrea Doria II.
In seguito a questo matrimonio vennero acquisiti il patrimonio, il nome e le insegne dei Landi, ancor oggi presenti nello stemma della famiglia Doria, che da allora si chiamò Doria-Landi. Nella seconda metà del XVIII secolo, i Doria-Landi acquisirono anche il nome di Pamphilj grazie al matrimonio di Giovanni Andrea III Doria e Anna Pamphilj. La famiglia fu conosciuta dunque come Doria-Landi-Pamphilj o anche semplicemente come Doria-Pamphilj. I Doria rivendettero poi nel 1688 lo stato Landi ai Farnese.
Da qui la millenaria storia arriva fino ai giorni nostri dove il legame tra Compiano, rappresentato dal Sindaco Francesco Mariani, la famiglia Doria Pamphilj rappresentata - dopo la morte della principessa Orietta - dagli eredi, Don Jonathan Doria Pamphilj, Donna Gesine Pogson Doria Pamphili sposata a Don Massimiliano Floridi, la famiglia Landi rappresentata dal Conte Orazio Zanardi Landi di Veano e dalla Contessa Rita Zanardi Landi di Veano oltte che dai Marchesi Landi Chiavenna, è ancora forte e tutti e tutte portano avanti le tradizioni delle rispettive famiglie: anche nel 2022 Don Massimiliano Floridi e Donna Gesine Doria Pamphilj sono venuti in visita ai "manieri di famiglia" a Compiano e a Bardi e hanno fatto dire una Santa Messa nel Santuario di Bedonia in memoria di Maria Polissena Landi, come lei chiese nelle sue volontà
I Landi come i Doria, fino ai loro eredi, hanno contribuito a forgiare la formazione stessa dell’Europa moderna. E come la famiglia Zanardi Landi con la Fondazione Zanardi Landi porta avanti il progetto Castello di Rivalta e il Conte Orazio Zanardi Landi presiede il circuito Castelli del Ducato, così gli eredi della famiglia Doria Pamphilj si sono recentemente costituiti in Trust per tramandare e divulgare il proprio patrimonio di storia, arte e cultura ma soprattutto la conoscenza delle radici comuni e profonde che hanno permesso a questa nobile casata di prosperare nel tempo.
“E' sempre un piacere incontrare gli eredi dell'ultima principessa, Orietta Doria sposata Pogson, Don Jonathan Doria Pamphilj, Donna Gesine Pogson Doria Pamphilj e il Trust Doria Pamphilj che, tra l'altro, hanno ospitato la cerimonia per i 45 anni delle Dimore Storiche Italiane proprio nella Galleria Doria Pamphilj a Roma” spiega il Sindaco Mariani.
“Sono davvero felice di celebrare il legame tra Compiano e la famiglia Floridi Doria Pamphilj – continua Mariani – il maniero ha ospitato in passato una mostra composta da riproduzioni ad altissima definizione dei quadri originali appartenenti alla famiglia e custoditi nelle proprie collezioni private nei palazzi rinascimentali di Roma e Genova. Ad arricchire la mostra ci sono anche delle repliche di dipinti su pala a testimonianza della storia della parte Floridi della famiglia. Dopo essere stato ricevuto numerose volte a Roma è stato un piacere e un onore ricevere a Compiano Donna Gesine e Don Massimiliano: con loro abbiamo condiviso numerosi temi, non solo la cultura e il turismo, ma anche la sostenibilità ambientale e le risorse energetiche”.
Il Comune di Compiano ha aderito all’associazione “GENIUS LOCI FLORIDI DORIA PAMPHILJ, un progetto culturale per contribuire a diffondere e mantenere viva la memoria dei personaggi che storicamente hanno contribuito ad arricchire il territorio così come lo vediamo ai giorni nostri.
www.castellidelducato.it – info@castellidelducato.it
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Il comunicato è autorizzato dal sindaco del Comune di Compiano.
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